mercoledì 26 settembre 2007

Nannina

Prosegue il leeeento inserimento di Lenticchia al nido. Ieri, terza settimana, è stato il primo a fermarsi dopo la pappa. La tabella, a regime, prevede il pisolino alle 12.30, visto che il pranzo è alle 11.15. Vige uno strano fuso orario, al nido, eh?

Comunque, già da qualche tempo avevo anticipato la nanna post-prandiale anche a casa, spostandola lentamente indietro dalle 14 alle 13. E infatti ieri Lenticchia si è addormentato verso le 13, per un'oretta. Non male come prima volta, visto che comunque anche a casa, nel silenzio della sua cameretta, dorme al massimo un'ora e mezza.

E' stato molto tenero, quando sono andata a prenderlo. Era in braccio a una dada, ancora assonnato e col ciuccio della nanna in bocca. E appena mi ha visto ha scoccato un sorrisone dolcissimo.

"Certo che ha il sonno leggero...", mi hanno detto; "è bastato un piccolo rumore in cucina per farlo sobbalzare". Eh, lo sappiamo: la sera, quando lui dorme nel lettino, in casa dobbiamo camminare a piedi scalzi perché persino il rumore delle ciabatte lo sveglia!

L'assurdo è che le dade, durante l'inserimento, ti chiamano non appena il bimbo si sveglia, e tu devi correre a prenderlo. Ieri sono rimasta praticamente sui blocchi di partenza per un'ora... e così mi sento anche oggi. Con un pensiero in più: infatti oggi a fare la nanna saranno in due, e di fianco a Lenticchia ci sarà Ric, il suo compagnuccio che da qualche giorno è in crisi nera e piange di continuo. Speriamo bene...

Intanto, una buona notizia: Lenticchia mooolto lentamente aumenta di peso (dovrebbe essere sugli 8 chili e 700 grammi) e io mooolto lentamente calo (58 chili abbondanti, contro i 54 di partenza). La vera notizia è che oggi mi sono rimessa i jeans che portavo oltre due anni fa, e che nella scorsa primavera mi restavano inesorabilmente bloccati a metà coscia. Insomma, è proprio vero che non bisogna avere fretta, e che ci vuole almeno un anno dopo il parto per ritrovare la forma perduta.

Scommetto che lo stress del rientro al lavoro mi farà presto calare buona parte dei 4 chili rimanenti. A meno che io non mi butti su brioches e cioccolatini per compensare la mancanza di dolcezza per la lontananza dal mio cucciolotto...

6 commenti:

  1. Ottima notizia! Comunque a me sei sembrata in gran forma...

    Che invidia, Lenticchia, anche io vorrei fare tutti 'sti pisolini :-)

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  2. uuuuu tutte belle notizie!!!

    il pranzo alle 11.15?

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  3. Come previsto, Lenticchia si è svegliato poco prima delle 14, dopo un'oretta di sonno, perché Ric si è messo a piangere...

    Domani comunque vado su direttamente alle 15, salvo chiamate d'emergenza.


    @Rossa: sei TU in grandissima forma!! Che poi mi devi raccontare bene dei tuoi progetti per il futuro ;-)


    @Torta: anche a me sembra un orario pazzesco... Ma per far mangiare 12 lattanti hanno bisogno di tutte le dade, e quindi li mettono "a tavola" prima degli altri bimbi. Da noi funziona così.

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  4. stessi orari anche al nido della gaietta, 11.30 pranzo, 13 nanna... ho i miei grossissimi dubbi che riesca a dormire tanto tempo come fa a casa (a volte 3 ore, ami meno di due) con altri 20 bimbi insieme a lei... vedremo vedremo

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  5. in effetti da noi la cosa funziona meglio perché funziona peggio, ovvero nei nido prendono dai 12 mesi (il primo) e dai 16 (il secondo).. quindi problema perché fino a quel momento ti attacchi, però effettivamente la cosa crea meno problemi di gestione..

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  6. pensa che quando ho iniziato a fare delle sostituzioni nei nidi ero molto preoccupata per l'obbligo di mangiare così presto. in seguito, ho capito che alle dieci e un quarto il mio stomaco è già pronto per il cibo. prendono un mucchio di energie, quei pupi.

    ( sì, è una scocciatura, ma ti asssicuro che l'inserimento lento e graduale è il migliore per evitare crisi in ritardo)

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