giovedì 29 novembre 2007

Ci risiamo

Ieri pomeriggio, sul display del cellulare, è comparsa quella parolina di quattro lettere tanto temuta da noi mamme: "Nido".

"Lenticchia ha 39 di febbre, gli è salita improvvisamente, respira male, gli abbiamo messo il ghiaccio in testa... Ti aspettiamo".

Cerchi il papà per avvertirlo, cerchi la tata per dirle di non andarlo a prendere al nido, cerchi di afferrare la cartellina giusta con i documenti che ti servono per finire quell'articolo che va consegnato entro 24 ore e speri di riusicre a scriverlo da casa... Scappi dall'ufficio con la coda bassa, perchè senti gli sguardi di disapprovazione dei colleghi, anche quelli che sono papà (di mamma ce n'è una sola: io). Corri alla macchina, e ovviamente non ti ricordi dove l'hai parcheggiata. Imprechi contro tutti quegli automobilisti tonti che bloccano il traffico e ti fanno prendere tre rossi prima di superare l'incrocio. Chiami il nido per dire che stai arrivando e che non è colpa tua se tardi, ma sai, il traffico... Becchi la dada più tonta che risponde al portatile, poi si dimentica di passarti alla sezione di tuo figlio e così blocca il telefono e non riesci più a richiamare, proprio mentre sei in coda per lavori stradali...

Arrivi trafelata e trovi tuo figlio seminudo, nel passeggino, con un guanto di gomma in testa pieno di acqua fredda. Dorme, è tutto rosso in faccia, per la dada è solo una febbre di gola. E infatti è quel che il pediatra ti dirà la mattina dopo durante una visita prenotata due mesi fa per la visita di controllo del 12° mese.

Abbiamo interrotto così il record delle due settimane consecutive al nido. La prossima puntiamo a farne tre. Per fortuna ha tenuto botta fino al compleanno e soprattutto fino alla festa...

Ora si profila l'ennesimo weekend casalingo. Argh.

lunedì 26 novembre 2007

Festa!

Ieri abbiamo festeggiato il primo compleanno di Lenticchia. E' stata proprio una bella festa, in una ludoteca, e tutti i bimbi si sono divertiti, tra la vasca con le palline, lo scivolo, i tricicli, i tappeti e tanti giochi diversi!

Ma è stata soprattutto una festa per Save the Children: infatti avevo chiesto agli invitati di non portare regali, perché il mio bimbo ha di tutto di più, sia giochi che vestiti. Invece ci sono tanti bambini nel mondo che hanno bisogno di cibo, di educazione, di una speranza di vita.

Spero presto di avere il tempo di scrivere di più, e magari di aggiungere una foto ricordo.

Intanto grazie, davvero, a chi ha voluto - e potuto - aderire. Peccato che i malanni di stagione abbiano tenuto lontani alcuni degli amici più cari... sarà per un'altra volta!

mercoledì 21 novembre 2007

Felicità

E' già passato un anno, e sembra ieri...
Non riesco a trovare le parole per descrivere questa emozione lunga dodici mesi.
Meglio far parlare le immagini.

Sii sempre felice, amore mio, come lo siamo noi - mamma e papà - con te.







domenica 18 novembre 2007

Settimana

E un'altra settimana è volata...
Una settimana intera di nido: non so se era mai successo, da quando fa l'orario pieno.
Una settimana di notti abbastanza tranquille, tranne - ovviamente - il weekend, con frequenti risvegli e pianti da raffreddore. Così anche questo fine settimana siamo rimasti praticamente chiusi in casa, e la stanchezza si accumula inesorabilmente.
E' stata anche, per me, l'ultima settimana intera di lavoro a orario ridotto. Da metà della prossima settimana torno all'orario pieno, 10-20. E saranno dolori.
Ma i sorrisi di mio figlio, i suoi passettini sempre meno incerti e i suoi versetti sempre più buffi, mi risarciscono di ogni sacrificio.

lunedì 12 novembre 2007

Post per punti

1. Ormai è ufficiale: Lenticchia è un bipede a tutti gli effetti. Già da tempo si allenava a stare in piedi senza appoggi, e aveva accennato un timido passettino. Ma da venerdì scorso ha fatto progressi esponenziali, e da ieri, dopo due giorni di allenamento, cammina anche per tre metri da solo!

Parte del merito viene dal carrellino Chicco "Primi passi in musica", che gli ho regalato un mesetto fa e che gli permette di esplorare tutta casa, anche di corsa. Ma il vero merito è del papà, che per tutto il weekend lo ha stimolato a camminare da solo, facendolo diventare un gioco divertente.



2. Lenticchia sta molto meglio ma ha sempre il raffreddore, con naso colante e tosse catarrosa. Il pediatra martedì scorso gli ha dato per la prima volta un antibiotico in sciroppo per la bronchite (Zymox sospensione orale, 5 ml due volte al giorno) più l'antibiotico per la congiuntivite (Colbiocin, 2 gocce in ogni occhio quattro volte al giorno per una settimana). Anche se lo so che è assurdo, io ho continuato a dargli anche i rimedi omeopatici: non si sa mai...

Il culmine, comunque, l'abbiamo raggiunto venerdì, quando durante la pappa (che già è un delirio in condizioni normali) ha vomitato per due volte pastina mista a muco. Poi il pomeriggio e la sera, dopo un eccesso di tosse mentre dormiva, l'ho preso in braccio e mi ha vomitato un bel po' di muco caldo e filante in mano. Il pediatra, quando l'ho chiamato, ha esclamato, serafico come sempre: "Bene, vuol dire che si sta liberando!". Che simpatica liberazione...



3. Oggi, quindi, Lenticchia è tornato al nido dopo 10 giorni di assenza, prima per il ponte poi per il raffreddorone. Stamattina, quando l'ho lasciato in braccio a una dada, non ha avuto alcuna particolare reazione. Ma quando sono andata a prenderlo, alle 16, ha fatto letteralmente i salti di gioia.

Be', il nido quantomeno è servito a fare capire a mio figlio che la mamma è importante...
E che è bello rivederla.




4. Oggi, dunque, sono tornata in ufficio dopo sei giorni di malattia. A parte una mezza giornata di lavoro lunedì, in pratica sono stata a casa ininterrottamente per 10 giorni, occupandomi di mio figlio a tempo pieno, come ho fatto per i primi dieci mesi della sua vita.

Be', devo essere sincera: fare di nuovo la mamma full-time è stato faticosissimo...
Ed è stato meraviglioso.

venerdì 9 novembre 2007

Rumori

In questo periodo Lenticchia fa un sacco di rumori.

Be', innanzitutto starnutisce e tossisce tanto, poverino.

Poi scrocchia. Parecchio. Soprattutto le spalle. Ogni tanto ho l'impressione che mi debba rimanere un braccino in mano!

Ma il rumore più strano l'ha fatto per la prima volta martedì scorso. Era sul seggiolino, avevamo finito la pappa e gli avevo dato dei giochini per avere il modo di rassettare la tavola. Quando sento una specie di... boh, non saprei come trascriverlo. Tch-tch. Un rumore metallico. Gli ho aperto la bocca temendo che avesse qualcosa, un pezzo di gioco... impossibile, visto che erano tutti di gomma morbida. Ho pensato di essermi sbagliata, che quel rumore non provenisse da lui.
Ma nel pomeriggio, proprio mentre eravamo dal pediatra, l'ha rifatto. "Dottore, senta... che cos'é???".
E lui, serafico come sempre: "Bruxismo".
Ma come... ha appena quattro denti (due interi, gli incisivi inferiori, e due "mezzi", cioè appena spuntati, gli incisivi superiori)... e già li digrigna???

Dobbiamo cominciare a mettere da parte i soldi per il dentista...

mercoledì 7 novembre 2007

Anche le mamme crollano

La bombetta batteriologica che circola in casa mia ha colpito duramente.
Da oggi sono a casa dal lavoro, in malattia. E per davvero.
Solo che farsi una influenzina a casa, con il cucciolo - bronchitico, oltretutto - a casa pure lui (e per una settimana), non è proprio il massimo.
Stamattina sono semi-svenuta sul divano mentre lui era libero di girare per casa. Un bel rischio, visto che è un pericolo costante.

Ora i passatempi preferiti di Lenticchia sono:
- spingere tutti i bottoni che provocano l'accensione di lucine (lavastoviglie, lavatrice, amplificatore, dvd, stereo... il pc prima di tutto, ovviamente: lo ha già riavviato una volta mentre stavo scrivendo un post molto lungo ed ero alle ultime battute...);
- tirare tutti i fili elettrici, possibilmente causando qualche conseguenza (ad esempio, spegnere una luce; più spesso, le urla di mamma e papà);
- appendersi a tavoli, sedie, mobili vari e allungare le mani in modo da raggiungere gli oggetti incautamente lasciati troppo vicini ai bordi (preferibilmente telecomandi e telefonini).

Se diciamo no con tono dolce, non conta: come non sentirlo.
Se diciamo NO con un tono arrabbiato e a voce alta, si diverte ancora di più a ripetere l'azione proibita.
Se diciamo no NO NOOO con tono crescente, ti guarda un attimo poi continua imperterrito.

Ora stiamo provando con il castigo per 5 minuti nel box, visto che in SOS Tata Usa usano il castigo... Però ovviamente è troppo piccolo per capirlo e quindi la "punizione" risulta inefficace.

Ma i vostri cucciolotti di circa un anno vi obbediscono? Lenticchia per nulla-nulla-nulla... mi chiedo se sia carattere, o se ci sia un metodo.

Insomma... bisogna rassegnarsi e attendere l'età della ragione?
E nel caso, quell'età arriva prima dell'università?

domenica 4 novembre 2007

Daccapo

Venerdì febbre a 38.
Poi tosse con catarro.
Ieri è scoppiato alla grande il raffreddore.
Oggi stiamo virando verso la congiuntivite.
Non ci facciamo mancare proprio nulla...

Ma quando arriva la primavera???