Non c'è niente da fare: la pappa, per Gabo, è un optional. E può benissimo farne senza.
Ormai sono due settimane che tutte le mattine gli do il Betotal, circa 2,5 ml appena sveglio. Total..mente inutile. A pranzo, al nido, fa lo sciopero total della fame. Anche perché ormai il menù prevede cibi solidi, mentre Gabo non ne vuole sapere. Così anche le dade si sono rassegnate, e gli danno un biberon di latte coi biscotti.
A casa, a cena, gli diamo la pappina da svezzamento, e praticamente con l'imbuto. Ma almeno qualche caloria riusciamo a fargliela assimilare. A pranzo, nel weekend, ho provato a dargli la pastina, ma sia la tempestina che i forellini micron sono finiti nella spazzatura. Uno yogurt, di malavoglia, e via.
Siamo abbastanza tranquilli perché comunque Gabo, a suon di latte e latticini, cresce (ieri sera, sulla bilancia di casa, risulta di kg 10,1). E' sereno e sta bene. Però credo che cercherò uno specialista di nutrizione.
Per il mio pediatra, infatti, se i bimbi non mangiano "è un problema dei genitori" (nel senso che non è vero che il bimbo non mangia... vorrei farlo parlare con le dade! Ma poi direbbe che "è un problema del nido", ormai lo conosco).
Vabbe', diciamo che comunque è un problema.
Ma a risolverlo come si fa?
Ormai sono due settimane che tutte le mattine gli do il Betotal, circa 2,5 ml appena sveglio. Total..mente inutile. A pranzo, al nido, fa lo sciopero total della fame. Anche perché ormai il menù prevede cibi solidi, mentre Gabo non ne vuole sapere. Così anche le dade si sono rassegnate, e gli danno un biberon di latte coi biscotti.
A casa, a cena, gli diamo la pappina da svezzamento, e praticamente con l'imbuto. Ma almeno qualche caloria riusciamo a fargliela assimilare. A pranzo, nel weekend, ho provato a dargli la pastina, ma sia la tempestina che i forellini micron sono finiti nella spazzatura. Uno yogurt, di malavoglia, e via.
Siamo abbastanza tranquilli perché comunque Gabo, a suon di latte e latticini, cresce (ieri sera, sulla bilancia di casa, risulta di kg 10,1). E' sereno e sta bene. Però credo che cercherò uno specialista di nutrizione.
Per il mio pediatra, infatti, se i bimbi non mangiano "è un problema dei genitori" (nel senso che non è vero che il bimbo non mangia... vorrei farlo parlare con le dade! Ma poi direbbe che "è un problema del nido", ormai lo conosco).
Vabbe', diciamo che comunque è un problema.
Ma a risolverlo come si fa?