venerdì 15 ottobre 2010

Cartoline


Non esco una sera dopo cena da maggio dell'anno scorso. Quelle due o tre volte che sono uscita con amiche, sono rimasta direttamente fuori dopo il lavoro... Infatti Gabo non prende bene (è un eufemismo) le mie uscite serali. Piange, trema, si fa venire i conati, mi si attacca alle gambe... Non è facile, insomma.

Ieri sera, ore 21.
Alle 22 devo essere a lezione di danza, la prima del nuovo anno scolastico (in realtà è la seconda, giovedì scorsa ho saltato perché eravamo tutti un po' malmessi e stanchi...).
Ho giocato con Gabo per un'ora e mi decido a comunicargli che sto per uscire.

Gabo, devo andare a una lezione di ginnastica per il mio mal di schiena.
"Nooooooooo mamma noooooooooo!!!" (e comincia a piangere)
Gabo, lo sai che devo andarci...
"Vacci domaniiiiiiiiiiiii" (singhiozza)
No, non posso, devo andarci stasera...
"E quando torni?" (con i lacrimoni agli occhi)
Tra un'ora, quando dormi...
"Però mi mandi una cartolina?"

Non ce l'ho fatta a trattenermi e ho cominciato a ridere...
Anche perché... che cosa ne sa lui di una cartolina???
Non ne ha mai vista una in vita sua!!!
Immagino che c'entri un cartone animato...

(Per la cronaca, un quarto d'ora dopo il papà era già riuscito a metterlo a nanna, mentre con me prima delle 22.30 non dorme...).

martedì 12 ottobre 2010

Mestieri (3)


Stamattina, ore 8.45, mentre andiamo a scuola facendo lo slalom tra c@cche di cani mezze schiacciate, va in scena una lezione di educazione civica itinerante.

"Mamma, da grande voglio fare l'inventore".
Benissimo, e che cosa vuoi inventare?
"Una macchina che toglie la puzza dalla c@cca".
Splendido! Attento lì, non pestarla...
"E un'altra macchina che aspira le c@cche dei cani poi con un braccio le butta nel bidone".
Bellissimo. Guarda lì, che padroni maleducati...
"Ma prima bisogna metterle dentro a un sacchetto".
Giusto. E' quello che dovrebbero fare i padroni dei cani...

Entriamo a scuola. Gabo si precipita dalla maestra e, tutto serio, fa:
"Bisogna chiamare i vigili".
La maestra, un po' perplessa: e perché?
"Per fare le multe ai padroni maleducati".

(Ho un figlio legalitario. Almeno per ora...)