mercoledì 25 luglio 2012

Pinocchio integrale in 5 ore e un quarto: ascolto completato!

Gabo è abituato sin da piccolissimo ad ascoltare favole in macchina. Niente musica, tantomeno canzoncine per bambini: anche per un tragitto di due minuti, chiede (esige...) "la storia". E io lo accontento volentieri. 

Abbiamo cominciato con dei cd di fiabe tratte dai film di Walt Disney, una raccolta che ho fatto in edicola (librpo+cd+puzzle di cubetti a cura della De Agostini) sin da quando Gabo aveva due anni. Così ho scoperto che le storie disneyane sono per lo più terrificanti (non nel senso della paura, ma proprio per la qualità...) e la loro riduzione è ancora peggiore. Ma tant'è, sono dei classici...

Poi siamo passati a un'edizione decisamente migliore di favole: quella curata da Rcs, disponibile anche in libreria, ma che io ho collezionato l'anno scorso sempre in edicola (libri e cd come allegati al Corriere della Sera), con classici di Andersen, Fratelli Grimm, Perrault e così via.

Insomma, in questi anni ci siamo allenati ad ascoltare storie in macchina...

Ma quella che abbiamo finito di ascoltare un paio di giorni fa è una storia davvero speciale: "Le avventure di Pinocchio", versione integrale e originale letta da Paolo Poli. Ben cinque ore e un quarto! Un'opera meritoria di Radiotre Rai che la trasmise a puntate nel 2006-2007, data poi alle stampe da Giunti (il cofanetto con il cd audio mp3 e il libro nell'edizione originale con le illustrazioni di Enrico Mazzanti costa 12 euro). 

Certo, abbiamo diluito l'ascolto in un paio di mesi, alternandolo ad altre fiabe... e anche a un po' di radio (ogni tanto 'costringo' Gabo a sopportarla). Ma nelle ultime due settimane ci siamo dedicati solo a questa "Storia di un burattino". E non pensavo che saremmo arrivati in fondo, visto che si tratta di una lettura "pura", senza canzoncine, musichette e orpelli vari. Oltretutto nella lingua toscana arcaica di Collodi. Ma Poli è bravissimo a rendere tutti i personaggi, semplicemente con qualche leggera variazione della voce. 

Certo, Gabo conosceva già la storia di Pinocchio, più che altro nell'orribile versione di Disney. Ma si vede che le vicende del burattino sono proprio nelle sue 'corde', visto che fu entusiasta della visita al parco di Pinocchio a Collodi, che abbiamo fatto un paio d'anni fa. Tanto che, al ritorno, gli facemmo anche vedere un'edizione ridotta dello storico sceneggiato televisivo di Comencini.

E poi, ahem, chi di voi conosce mio figlio, potrà notare anche una certa somiglianza con l'attore che impersonava Pinocchio, Andrea Balestri... Senza omettere che l'impertinenza e la disobbedienza sono due caratteristiche della nostra amatissima peste!

6 commenti:

  1. Ciao,passa dal mio blog c'è un premio per te...buoni compiti

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    1. Ma grazie! Cercherò di fare i compiti domani o comunque al più presto :-)

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  2. Oddio, l'anno scorso ho fatto la maratona di Pinocchio, per 2 settimane ogni giorno il cartone prima di dormire, non ne potevo più...però la versione ridotta di Comencini ce l'ho anch'io e prima o poi la guarderemo:-)

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  3. Ma per cartone intendi il film di Disney? Perché noi quello non l'abbiamo mai visto! In compenso abbiamo visto circa 300 volte l'uno Cars e Wall-E... da nausea!

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  4. bella l'idea delle storie in macchina...faro`

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    1. Per noi sono state divertenti, utili e anche istruttive! Però forse avrei dovute alternarle subito a un po' di musica...

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