sabato 8 dicembre 2007

Avanti così

La nuova tecnica per la nanna continua a dare frutti abbastanza soddisfacenti. E' ormai una settimana che abbiamo cominciato con l'addormentamento direttamente nel lettino. Certe sere crolla immediatamante, e comunaue al massimo ci sono voluti cinque minuti di tiralo su-mettilo giù, come prevede il "metodo Hogg". Nelle ultime notti si è svegliato un paio di volte: ad esempio, stanotte alle 23 e alle 2. L'ho trovato in piedi nel lettino piagnucolante, ma mi è bastato sdraiarlo e non si è più tirato su. Dalle 2 ha poi fatto una tirata fino alle 7.

Nel post precedente mi ero dimenticata di specificare il motivo principale per cui ho deciso di applicare il metodo: da qualche notte, l'unico modo per riaddormentarlo era prenderlo nel lettone. Dove restava fino a mattina, impedendo a ME di dormire. Un po' perché tendeva a usurpare il mio posto, un po' perché non ero tranquilla. E visto che veniva nel lettone sempre prima (una volta alle 5, la notte successiva alle 4, poi alle 3...), il mio timore era che finisse per venire a nanna direttamente nel lettone. Conosco famiglie in cui dormono tutti e tre assieme da anni. E per me - per come la penso io, per come la vivo io - non è sano.

Per carità: mi piace avere mio figlio nel lettone... E' bello dormire abbracciati, sentire il suo respiro, accarezzarlo. Così come è tenerissimo addormentarlo in braccio, coccolandolo fino ad accompagnarlo nelle braccia di Morfeo. Ma tutto ciò - per me - è positivo se è l'eccezione. Non la regola.

Una bella eccezione è quella che abbiamo vissuto ieri come coppia: un giorno di ferie, tutto per noi. E' stata la prima volta che abbiamo passato una giornata "da soli" da quando Lenticchia è nato. L'ho accompagnato alle 9 al nido, poi sono tornata a casa. Avevamo dei giri da fare (banca, acquisti...), ma avevamo anche bisgno di recuperare la nostra dimensione "a due". All'inizio ho provato una sensazione stranissima, non del tutto positiva... Perché una cosa è portare il proprio figlio al nido perché si deve andare a lavorare, un'altra è perché si vuole restare "da soli". Però poi ci siamo goduti le nostre sette ore di libertà.

Da ripetere. Magari prima che passi un altro anno...

3 commenti:

  1. sono d'accordo sui motivi del non-lettone, ma soprattutto sono felicissima che il vostro metodo stia funzionando bene e che vi siate ritagliato un giorno a due...e io che credevo avreste tenuto lenticchia a casa per fare un long week end a tre....

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  2. d'accordo anche io per il lettone...

    quando capita che enrico dorme con noi, perché per qualche motivo ogni tanto capita che si svegli di notte e non si riesca a calmarlo.. io sto sveglia perché lui si mette di traverso e perché ho paura di schiacciarlo.... anche se pupre a me piace tenerlo abbracciato quando dorme..

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