venerdì 18 marzo 2011

Un pomeriggio al museo


Ieri, per i 150 anni dell'unità d'Italia, pranzo in centro a Bologna in ristorante con provvidenziale sala giochi per bambini, seguito da visita al Museo civico archeologico.

Spieghiamo a Gabo che potrà vedere una mummia: la sezione egizia è infatti, pare, una delle più fornite al mondo.

Arrivati davanti alla teca, il nostro 4enne navigato non riesce a nascondere la sua delusione: "Ma mamma, quetta mummia non si muove!".

Mannaggia a Scooby Doo e alle conoscenze falsate che trasmettono i cartoni...
 







In compenso la sera, mentre guardiamo un documentario sul sole con tanto di tempeste solari e terremoti, Gabo tutto serio ci fa: "Se viene un terremoto bisogna andare sotto al tavolo, contare fino a 30, poi uscire in fila senza correre".
Io e mio marito strabuzziamo gli occhi...
E chi te lo ha detto?
"Le maettre!".

Stamattina a scuola mi informo e scopro che regolarmente fanno esercitazioni di evacuazione.
 







Be', vuol dire che - nonostante Scooby Doo e Zonzoli vari - qualcosa in quella testolina ci entra...

2 commenti:

  1. io ho scoperto delle esercitazioni dopo aver sentito parlare mia figlia con la sua bambola: fumo, incendio, paura.....mi sono detta: avvisarci prima no è?

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  2. Infatti ho avuto la stessa reazione... secondo me i genitori dovrebbero saperlo proprio per poter affrontare eventuali paure o domande! Comunque mi hanno detto che sono obbligatorie per legge. Ma secondo me dovrebbero avvisare i genitori, quantomeno a posteriori, subito dopo averle fatte.

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