lunedì 23 novembre 2009

Aspettative deluse

Io e i compleanni non andiamo d'accordo... fosse per me, li abolirei, e anche Natale e Befana. Già adesso non vedo l'ora che sia il 7 gennaio... ma da quando sono diventata mamma non posso fare finta di niente, e quindi bisogna festeggiare.

Il fatto è che Gabo ha un caratterino tutto suo (come me e il papà, d'altronde, che non siamo certo persone facili...). E così sabato, tappa importante della sua vita visto che ha compiuto tre anni, gli abbiamo fatto trovare il nostro regalo appena sveglio: il computer di Topolino e un libro di Cappuccetto Rosso, dentro a una tenda piena di palloncini. Pare aver gradito, anche se il computer è decisamente troppo avanzato: nonostante l'età indicata sia +4, io forse sarei stata in grado di fare le attività più semplici a 7 o 8 anni... Il primo esercizio matematico chiede di mettere in ordine, dal più piccolo al più grande, addirittura numeri di due cifre!!

Poi, il pomeriggio, avevo invitato due suoi amichetti a casa nostra, i bimbi suoi "amici di pancia", come li chiamo io, che in pratica frequenta da quando è nato. Io sono un po' contraria alle festicciole, sono una spesa e uno stress che (pensavo) a tre anni non vale la pena sobbarcarsi. Avevo fatto preparare in pasticceria una torta con l'immagine di Saetta, più vari salatini, pizzette, pasticcini e stuzzichini vari. Gabo con Pupetta e Dado si è scatenato, ha corso, saltato e urlato per due ore, arrampicandosi addosso ai genitori degli amichetti... insomma, lui da solo valeva per dieci bimbi. Ha avuto in regalo una confezione di Didò, un Cricchetto della Lego e un puzzle di Cars da 108 pezzi. Ah, in mattinata erano arrivati altri due regali: un puzzle del LIbro della giungla (dal testimone di nozze di mio marito) e un bellissimo set dei pompieri della Lego (dalla nonna paterna). Insomma, giochi per un anno...

Al momento della torta, però, Gabo ha messo su il muso e non ha voluto saperne di spegnere la candelina (ci ha pensato Dado...) né di fare foto. Boh??

La sera, quando siamo andati in camera sua per la routine della nanna, gli ho chiesto: sei stato contento della festa? E lui: "No... voglio più persone e più regali. E la torta con tanta panna".

Se mi avesse dato una martellata in testa mi avrebbe fatto meno male.

Ok, è un bambino, in fondo non è ben cosciente di quel che dice, però ho pensato che se già a questa età è un ingrato materialista c'è qualcosa che non funziona. Eppure non è certo un bambino abituato ad avere giochi "fuori periodo", al di là delle figurine e delle macchinine che riceve come premio. Non mi sembra che lo stiamo viziando, insomma. Probabilmente, come dice il papà, sono che io che sto esagerando, complice la stanchezza e il nervosismo di questa nostra vita un po' difficile. Ma se io ho deluso le aspettative di mio figlio per la sua festa, anche lui ha deluso le mie. Passerà (magari anche quando mi passerà la sindrome p.m.)...

5 commenti:

  1. innanzitutto, auguri in ritardo a gabo.
    poi, ha SOLO 3 anni. non dice nulla per farti piacere, dice solo la SUA verità, dettata secondo me in quel momento solo dalla stanchezza della giornata.
    Io ho notato che della torta importa poco a quasi tutti i bimbi, al massimo l'attrazione è nelle candeline. Gaia non assaggia MAI la torta a nessun compleanno. Al suo era di gelato e la prima cosa che mi ha detto quando l'ha vista è stata: "io non la mangio non mi piace" (no ma grazie mille).

    poi altra cosa, ho notato che a questa età il fattore sorpresa non gioca mai bene. Una volta mia sorella è arrivata  da noi con un regalo per gaia, trilly versione barbie. Io non sapevo avessero preso un regalo (non c'erano ricorrenze) e quindi non avevo preparato gaia alla cosa. Gaia non l'ha neanche guardato (e mia sorella ancora adesso che son passati 3 mesi me lo fa pesare, dicendo che è viziata e bla bla bbla).  Quindi io quando faccio un regalo la preparo comunque prima, dandole un minimo di attesa (di solito per il regalo di compleanno e per quello di natale l'attea è lunga, almeno un mese... ci arriva carichissima così).

    poi...prova a chiedergli della sua festa tra qualche settimana..e vedrai come gli si illumineranno gli occhi!!!! Gaia ircorda la sua festa di compelanno un anno per l'altro... anche se lì per lì magari non dice che le è piaciuta.

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  2. Ba hai ragionissima sulla sorpresa, ci ho ragionato anch'io ieri sera e ho capito che avrei dovuto prepararlo sia sulla torta che sulla festa che sui regali che avrebbe ricevuto e da chi... Sbagliando s'impara!!!

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  3. Augurissimi in ritardo a Gabo!!!
    Mi pare pero' dalla tua descrizione si sia divertito! Vorrei chiederti, e' stato di recente a qualche festa di compleanno di quelle grandi con tanti bimbi? Perche' puo' darsi che si sia un problema di comunicazione. Tu magari gli hai chiesto se gli e' piaciuta la sua festa e lui quella non l'ha davvero riconosciuta come festa, non perche' non gli sia piaciuta o sia egoista (anche se i bimbi lo sono, ovviamente), ma perche' non era magari stato ad una festa cosi'.
    E in realta' la discussione cosi' letta forse significa:
    "Gabo, ti e' piaciuta la tua festa?"
    "Mamma, stai attenta alla parole che usi. Io so che le feste sono quelle con tanti regali e tante persone, non conosco feste con solo due invitati, non mi ci hai mai portato. E alle feste ho visto torte con la panna...Pero' ho passato comunque un bel pomeriggio."
    E per quanto riguarda le candeline, a meta' delle feste di compleanno di 3 anni a cui sono stata il festeggiato non ha voluto soffiarle... come dice Ba, hanno solo 3 anni!

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  4. Credo anche io che il problema sia il confronto con le "festicciole" in stile Paris Hilton, con tanto di asilo noleggiato, 30 bambini, 50 regali. Io ho visto cose simili per le festicciole della nipote del mio compagno... Oh, 2 anni e una tavolata imbandita che non finiva più. I regali naturalmente non faceva neanche in tempo a capire cosa erano perchè ogni minuto gliene scartavano davanti uno diverso...

    Purtroppo il modello di riferimento è quello (anche perchè ci sono molte mamme narcise o con poco da fare nella vita, che lavorano settimane per organizzare una festa all'asilo).
    Che fare?
    Puoi non mandarlo alla prossima festicciola nabbabba alla quale viene invitato, ma ne faresti un sociopatico e tanto non capirebbe.
    Oppure puoi piegarti alla logica dominante e l'anno prossimo inviti tutti i bambini che conosce e lasci che lo ricoprano di regali che non farà neanche in tempo a guardare.
    Oppure puoi continuare a fare come fai, non prenderla sul personale, ricordando che se è schietto ed egoista è solo perchè ha 3 anni, non è detto che crescerà così...
    E poi, vedrai, della festa, sia che gli sia piaciuta o che no, tra pochissimo si sarà dimenticato.... :-)

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