lunedì 14 aprile 2008

Bah!

Gabo è un chiacchierone: parla di continuo (quando non ha il ciuccio in bocca...), ma è tutto un de-de-da-DADA! e versetti simili. Insomma, per ora ha un vocabolario piuttosto scarso.

Diciamo che di parole di senso compiuto ne ha una sola: BA'! Che vuol dire cane (ma anche piccione, volendo). Ogni volta che vede un cane, lo indica ed esclama: Bà! Bà! Sin da quando era piccolino gli indicavo i cani ("guarda che bel bau!"), e così gli è venuta la passione. Naturalmente, li vuole toccare e non lesina delle robuste strappate di pelo, quindi dobbiamo stare molto attenti. Anche perché ormai corre, il ragazzo, e facciamo fatica a stargli dietro, specie se punta un "bà".

Con i gatti, invece, ha un rapporto diverso. Per ora conosce solo la gatta di mia madre, che si chiama Piccola e che non miagola mai. In compenso, appena vede Gabo, gli soffia contro due o tre volte e poi scappa. Così Gabo si è convinto che quello sia il verso del gatto. Appena arriva dalla nonna, corre dalla Piccola e la saluta facendo "ffff, fff". Insomma, imita il verso che fa lei pensando che sia quello giusto per comunicare...
E se gli chiediamo "come fa la Piccola?", lui tutto orgoglioso risponde: "Ffff, fff!".

Bisogna che gli facciamo presto conoscere un gatto miagolante, altrimenti potrebbe andare incontro ad equivoci... graffianti!

4 commenti:

  1. potrei sempre presentargli i miei due gatti..enea con i bambini fa il Gatto-oggetto tipo "fai di me quello che vuoi" e Sara lo adora ed ha imparato a chiamarlo "E-ha". Poi dice A-tie (grazie) A-tie tete (grazie a te) Ga Qu (gatto) e uauau (cane, esattamente come Gabo li adora). Per dire sì dice mm. Anche lei nn si spreca in parole!

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  2. non averfretta che dica tante cose... adesso enrico chiede con precisione le cose, a modo suo, non si puà finbgere di non capire....

    lui da piccolo chiamava tutti gli animali, comresi i passerotti, Viola come il cane dei nonni....

    anche lui adora i cani, ma li tortura e bisogna proprio fargli capire che non si fa...la povera Viola subisce senza protestare tirate di peli e di coda e anche tentativi di morsi...

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  3. mio figlio in questi giorni è fissato con gli elefanti, è tutto un agitare il braccio per imitare la loro proboscide. e fin qui tutto bene.


    da due giorni però si è convinto che la coda del nostro gatto non sia una coda, ma la sua proboscide!


    fargli conoscere un elefante non sarà tanto semplice...


    barbara - becoming

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  4. Questa è la fase più divertente, in cui nascono equivoci e termini strani.

    Che divertimento!

    Lillibeth

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