
"Mamma, ma a me piace giocare con la sabbia!"
Già, peccato che nel giardino ci sia solo una pozza di fango secco...
Pubblicato via iPhone
Una che a 40 anni si è trovata una "lenticchia" nella pancia, a 41 è diventata mamma, a 43 si è sposata, e ancora non ci crede!
(Dialogo sul pianerottolo di casa, aspettando l'ascensore, prima di andare a scuola)
Allora, da oggi puoi finalmente dire che hai cinque anni! Ti senti grande?
No, non mi sento grande. E poi ho ancora quattro anni: non ho mica spento le candeline.
(Sottinteso: mamma, perché mi fai una domanda così stupida di prima mattina?)
...
Tutto questo anche per dire che il blog è vagamente in sonno, ma stiamo bene e in questi tre mesi siamo cresciuti tantissimo: lui come bimbo, e io come mamma. Pure se disoccupata, sono sempre super-impegnata. E sto meditando un trasloco su un'altra piattaforma.
Stay tuned.
Ebbene sì: alla veneranda età di 4 anni e 9 mesi, mio figlio ha imparato a soffiarsi il naso. Spero così che diminuiscano le sue esplorazioni manuali delle narici.
Tra l'altro, non ho avuto la soddisfazione di insegnarglielo io. Fatto sta che siamo alle prese con il primo raffreddore stagionale (a quasi un anno di distanza dall'ultimo!), forse preso al cinema per colpa di un'aria condizionata che ha trasformato la visione di "Kung Fu Panda 2" (divertente) in un episodio di "era glaciale"...
Così la sera in cui gli è scoppiato il raffreddore, mentre ero in cucina a preparare l'aerosol, Gabo è arrivato con tono trionfale: "Mi sono soffiato il naso!". Finora, da un paio d'anni a questa parte, tutti i tentativi erano falliti perché soffiava l'aria fuori dalla bocca (attività che non riusciva a fare, ovviamente, quando gli cercavamo di insegnare a spegnere le candeline o a fare le bolle di sapone...). "E ho imparato da solo!", ha aggiunto con un moto d'orgoglio. In realtà, il papà ha rivendicato il merito di averglielo insegnato, ma Gabo non vuole ammetterlo.
La tecnica. comunque, è da affinare, anche perché piuttosto buffa: infatti prima inspira l'aria dal naso con veemenza, poi la espira e così espelle il muco.
Prossimo passo: insegnargli a soffiarsi il naso COMPLETAMENTE da solo, senza che la mamma funga da reggi-fazzoletto...