Siamo prepotentemente entrati nella fase dei perché...
Per ora le domande sono facili, ma il problema è che ripete sempre la stessa anche dieci volte di seguito. E non capisco se lo fa perché non è soddisfatto della risposta oppure perché è una specie di tecnica per apprendere meglio i concetti.
Esempio.
Ieri mattina ci siamo svegliati sotto una lieve coltre di neve. Gabo, ovviamente, esaltato.
"Mamma, perché c'è la neve?"
Perché fa freddo.
"Perché fa freddo?"
Perché è inverno.
"Perché c'è la neve?"
Perché fa freddo...
"Come mai?"
Perché è inverno...
"Perché mai?"
E via così, in stile "quo vadis"... (Dove vai? Al cinema. A vedere cosa? Quo vadis. Cosa vuol dire? Dove vai. Al cinema...).
Urgono strategie di sopravvivenza!
Per ora le domande sono facili, ma il problema è che ripete sempre la stessa anche dieci volte di seguito. E non capisco se lo fa perché non è soddisfatto della risposta oppure perché è una specie di tecnica per apprendere meglio i concetti.
Esempio.
Ieri mattina ci siamo svegliati sotto una lieve coltre di neve. Gabo, ovviamente, esaltato.
"Mamma, perché c'è la neve?"
Perché fa freddo.
"Perché fa freddo?"
Perché è inverno.
"Perché c'è la neve?"
Perché fa freddo...
"Come mai?"
Perché è inverno...
"Perché mai?"
E via così, in stile "quo vadis"... (Dove vai? Al cinema. A vedere cosa? Quo vadis. Cosa vuol dire? Dove vai. Al cinema...).
Urgono strategie di sopravvivenza!
carino questo post! Finalmente news... passavo di qui quasi tutti i giorni... urgono strategie di sopravvivenza per molte cose! Baci, tatazia
RispondiEliminaLa mia fa uguale.
RispondiEliminaSe non rispondo, mi suggerisce la risposta!
Ai bimbi piace la ripetizione, e' una specie di gioco, e li aiuta ad apprendere.
Pero', che stress a volte!!!! Dieci volte le stesse domande...